Io le dissi ridendo -Ma signora Aquilone, non le sembra un po' idiota questa sua occupazione?
Lei mi prese la mano e mi disse -Chissà? Forse in fondo a quel filo c'è la mia libertà.

martedì 25 ottobre 2011

Ma che cavolo di minestra!

Finalmente l'autunno sembra aver preso coraggio: è tutto il giorno che piove! Propongo dunque a quanti fossero metereopatici una ricetta calda calda e buona buona (e già che siamo coi superlativi assoluti doppi, anche facile facile), a dispetto del fatto che sembra molto salutista (ed in effetti lo è). Ricetta peraltro assolutamente vegetariana, anzi vegana, il chè, come ho già spiegato in precedenza, non guasta: la minestra di cavolfiore.
Ecco il necessario per 4 persone:
- mezzo cavolfiore
- 3-4 patate
- 1 litro di brodo vegetale (io sono una estimatrice, folle, lo so, antiecologico, lo ammetto, contrario ad ogni buona creanza gastronomica, me ne dolgo, del BRODO DI DADO)
- due cucchiai di buona passata di pomodoro
- spaghetti (considerare circa 50 g a persona)
- sale e peperoncino (se piace)
Tagliate a dadini le patate e lessatele nel brodo bollente, a cui aggiungerete due cucchiai di passata di pomodoro. Nel frattempo affettate il cavolfiore a piccole cimette. Quando le patate saranno morbide spegnete il fuoco, frullate col minipimer, aggiustate di sale e aggiungete i pezzetti di cavolfiore, lasciando stufare per una decina di minuti. Passato questo tempo e comunque alla ripresa del bollore, buttate gli spaghetti spezzettati (divideteli per circa 1/5 della loro lunghezza) e attendete il tempo di cottura. Completate, se vi piace, con una spolverata di peperoncino!

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